Attributo di tutti gli dei fabbri, come Efesto, Vulcano e Thor. Il tuono è la voce degli dei celesti, e il fulmine è la loro arma, che distrugge i serpenti e gli avversari spirituali, e simboleggia l'ira divina. Il fulmine era universalmente considerato come presagio (bene e male), la morte per fulmine è la morte ricevuta dal cielo. Come i raggi del sole, il fulmine è considerato sia benefico che distruttivo. Tale era la lancia di Achille, capace di infliggere ferite e guarire. Il fulmine è associato a tutti gli dei della tempesta e del tuono. Le tradizioni di tutti i continenti tengono conto delle proprietà magiche delle pietre del fulmine - meteoriti, che si pensava avessero origine dal tuono e servivano come talismani contro i fulmini e le malattie. È universalmente considerato come una manifestazione dell'ira divina, della forza e del potere fertile. Il fulmine era visto come un'arma sia simbolica che reale, come la mano e il fallo degli dei supremi del cielo o come il loro assistente. A volte era la luce abbagliante dei loro occhi - Il simbolismo fallico è particolarmente chiaro nelle rappresentazioni degli aborigeni australiani, dove il fulmine simboleggia il fallo cosmico eretto. Il fulmine (o colpo di fulmine) rappresenta il fuoco celeste come una forza attiva, intimidatoria e dinamica. Allo stesso tempo, il lampo corrisponde alla luce e all'illuminazione. A causa di questi parallelismi, il fulmine è associato al primo segno dello Zodiaco, che simboleggia l'inizio della primavera e la fase iniziale di qualsiasi ciclo (40). Il fulmine è considerato un emblema del potere sovrano. Il fulmine alato esprime idee di potenza e velocità (8). I tre fulmini di Giove simboleggiano il caso, il destino e la previsione, le forze che plasmano il futuro (8). Nella maggior parte delle religioni la divinità è nascosta alla vista umana, e poi un lampo improvviso rivela la divinità in tutto il suo potere attivo per un momento. Questa immagine del Logos che trafigge le tenebre è universale (9). La spettacolare scarica di elettricità "celeste" che porta fuoco e distruzione sulla terra è in tutte le culture antiche l'espressione e il simbolo del potere soprannaturale. Più spesso che no, è il dio del cielo o il re degli dei che distrugge le creature nemiche sulla terra con un'ascia o un martello o punisce i disobbedienti. A causa della sua origine celeste, il fulmine gioca anche un certo ruolo come simbolo di intuizione ultraterrena. Nelle zone aride, che dipendevano dalle piogge fragorose, il fulmine era associato alla fecondazione dei campi ed era visto come un simbolo della potenza maschile. Il fulmine era una creazione di Zeus Keraunos - tuonatore (Lat. Jupiter Fulgur - fulmine), così come del dio slavo del tuono Perun (Lat. Perkons. Lith. Perkunas), o in un'epoca più antica il dio orientale Haddad. Le persone uccise da un fulmine erano considerate segnate dalla divinità e dovevano essere sepolte nel luogo della loro morte. In molte culture il fulmine è anche visto come un serpente che scende dal cielo. Composto nell'immagine di un temporale. La potenza di Dio; nella tradizione semitica e in alcune altre tradizioni il tuono è la parola sonora (e il fulmine è lo scritto) di Dio. In molte culture, il fulmine (di solito raffigurato come frecce infuocate a zig zag che scendono dalle nuvole) era un attributo degli dei più potenti, come l'antico Zeus greco (Giove nella mitologia romana). Colpo di fulmine - un simbolo con un doppio significato, creativo e distruttivo, associato alla forza fecondatrice, così come al castigo e alla giustizia. Così, nella tradizione indù e buddista, il dio Indra usa il vajra, il fulmine, sotto forma di uno scettro di diamante per disperdere le nuvole (identificate con l'ignoranza nel sistema simbolico tantrico). Il simbolismo che lega l'uccello al tuono si trova anche nella mitologia dei popoli della Siberia. La tradizione predominante identifica il tuono con le divinità maschili come il Thor scandinavo, o con gli dei fabbri (spesso zoppi). Ma a volte questo fenomeno naturale è rappresentato da dee lunari e della terra che danno fertilità e ricchi raccolti. In Asia, il tuono era associato al drago (soprattutto in Cina), a un tamburo, a un carro rombante che portava via le anime dei morti e all'ira o all'allegria degli dei. Altre associazioni includono martello, martello, scalpello, ascia, toro ruggente, sonaglio, e animali simbolicamente associati alla pioggia, come il serpente. Graficamente, i temporali sono rappresentati con frecce a zig-zag, fleur-de-lys e spirali. Significati di base:
Simboli chiave:
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Contenuto
- 1 Significati di base:
- 2 Simboli di base:
- 3 Vedi anche:
- 4 Oriente antico
- 5 Antichità
- 6 Tradizione nordica
- 7 Giappone
- 8 Mesoamerica
- 9 Sud America
- 10 America del Nord
- 11 Sciamanesimo
- 12 Induismo
- 13 Buddismo
- 14 Giudaismo
- 15 Cristianesimo
- 16 Il manicheismo
- 17 Emblematica
- 18 Psicologia
- 19 Arte
- 20 illustrazioni
- 21 Note e commenti
Antichità
Per gli antichi greci, il fulmine o l'etere infuocato (cfr. Parabrachman) è il simbolo del potere supremo e creativo (creatore).
Come segno di demiurgo è un attributo di Zeus (nella mitologia romana, Giove). Come attributo di quest'ultimo il fulmine è raffigurato come una fiamma a forma di fuso in uscita dal centro delle sue frecce spezzate (vedi Perun).
Secondo i miti di Dioniso, la sua prima nascita fu tra le fiamme del fulmine di Zeus, che distrusse Coronida.
Nella cultura etrusca la pratica della brontoscopia ("mostrare" i fulmini), tra gli altri oracoli, occupava un posto importante. I fulmini a est[1] erano visti come segni favorevoli, sfavorevoli a ovest e accettabili a nord-est; i fulmini a nord-ovest erano un segno di sfortuna. Queste interpretazioni furono adottate dai sacerdoti oracoli romani, mentre i greci avevano una visione opposta. Un fulmine ha colpito a destra - una ragione abbastanza significativa nell'antica Roma per rinviare un giorno di eventi pubblici o riunioni del Senato.
Il fulmine nel simbolismo delle diverse culture
Varie culture antiche hanno spesso trattato il fulmine come un tipo di forza potente ed espressiva, quindi il suo significato nel loro simbolismo era appropriato. Il fulmine è sempre stato associato alla velocità e al movimento, così come agli attributi delle varie divinità, i tuoni, così come i re-dèi.
Inoltre, molte culture associavano il fulmine a un fenomeno che collegava il cielo e la terra e rappresentava la volontà divina così come l'impulso creativo che muove le persone e gli eventi. Il fulmine era spesso associato a un segno, era considerato sacro, e si diceva che le persone che colpiva fossero state segnate dalla divinità stessa.
Tuttavia, il fulmine in varie culture non era solo un'espressione della furia divina e una forza distruttiva. Aveva anche un significato benigno, rappresentando il risveglio di tutte le forze vitali. A livello psicologico, il fulmine era visto come una crisi, così come la capacità di vedere nell'oscurità nuove prospettive e orizzonti, per trovare la tanto attesa via d'uscita da qualsiasi situazione. Nel simbolismo di varie società esoteriche, il fulmine è stato interpretato come un'opportunità di scoprire la Verità improvvisamente e inaspettatamente, con una forza e uno shock così potente da cambiare istantaneamente la percezione di alcune cose.
I popoli dell'India antica consideravano un fenomeno come il fulmine come una manifestazione del potere e della maestà di Brahman, l'Assoluto impersonale che sottende tutte le cose. Brahman è conosciuto istantaneamente e in modo fulmineo. Questo è stato realizzato attraverso i testi vedici e i testi delle Upanishad. Il momento dell'illuminazione in India è stato paragonato a un fulmine - "la verità è nel fulmine". Nei Veda indiani, si parla di Trita, una divinità che personificava il fulmine in tutti i suoi sensi. La divinità era associata all'acqua, al fuoco e al cielo. Il fulmine era anche uno dei volti di Agni. Inoltre, il fulmine in India era associato al "terzo occhio" di Shiva. Inoltre, il simbolo del fulmine era associato all'arma mitica del dio del tuono Indra - il vajra. Questo dispositivo era chiamato "lanciatore di fulmini".
L'antica Cina associava il fulmine alla creatura Pan-gu, il primo uomo di tutta la terra. Si crede che con la sua inspirazione arrivasse il vento e la pioggia, e con la sua espirazione i fulmini e i tuoni. La tradizione cinese ci dice che esisteva un regno celeste del tuono con gli dei del tuono, del vento, della pioggia e del fulmine. Il capo del governo, Lei Tzu, era raffigurato con un terzo occhio luminoso. E Dian-mu, l'altra sua metà, era la 'madre fulmine', teneva due specchi sopra la testa. Manipolando gli specchi mentre si trovava tra le nuvole, ha dato vita a dei fulmini che sono piovuti sulla terra. È anche interessante che il famoso trattato cinese antico I Ching attesta che il fulmine rappresenta l'immagine di zhen - eccitazione. Il fulmine era anche associato al momento dell'inizio di una nuova vita, al movimento in avanti.
Gli antichi greci veneravano la divinità suprema Zeus, che era responsabile di tutti i fulmini e guidava il pantheon dell'Olimpo. Il fulmine fu forgiato dai Ciclopi proprio per permettere a Zeus di combattere con successo i Titani. La seconda nascita di Dioniso ebbe luogo quando Zeus stesso lo colpì con un fulmine.
Il fulmine si trova anche nel simbolismo degli etruschi che avevano una divinità nel loro pantheon come Tin, che comandava "tre fasci scintillanti di fulmini". C'erano diverse divinità sotto Tin e alcune di loro potevano lanciare fulmini di diversi colori. Nell'interpretare i presagi celesti, gli sciamani locali tenevano conto delle peculiarità di tale interpretazione e producevano interessanti profezie.
Nell'antica Roma, il dio Giove era venerato come una freccia di pietra, simbolo del fulmine. In seguito questa divinità è stata raffigurata con tre fulmini, che tiene in mano. Simboleggiano il caso, il destino e la previsione - le forze responsabili di plasmare il futuro.
I miti aztechi includevano anche i fulmini. Avevano un dio, Tlaloc, che era raffigurato con un bastone luminoso.
L'era cristiana ha associato il fulmine alla rivelazione di Dio, come descritto nel libro dell'Esodo. Inoltre, il fulmine è anche un'espressione simbolica del giudizio di Dio.
I musulmani avevano anche il fulmine nel loro simbolismo - secondo la loro tradizione, esso precede l'apparizione dei messaggeri divini. Il fulmine si trovava spesso anche in riferimenti a sciamani di popoli particolari, che credevano che dopo essere stati colpiti da un fulmine, avrebbero subito un'iniziazione istantanea.
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Proprietà fisiche del fulmine
America del Sud
Nell'antico Perù, ai tempi degli Inca, il tuono e il fulmine erano indicati con il nome comune di Illapa, e lo stesso nome fu dato dagli indiani alla pistola "tuono" dei conquistatori spagnoli.
Tuttavia, secondo Garcilaso de la Vega (1539-1616), il tuono e il fulmine non erano adorati come divinità, ma come servitori del sacro Sole, che non viveva nel cielo ma nell'aria.
Il dio inca della pioggia rilascia acque celesti dalla sua fionda - come altri strumenti di lancio, la fionda nei tempi antichi era solitamente associata ai temporali.
America del Nord
Associato a nozioni di un gigantesco (predatore) "uccello del tuono" (o uccelli?) (cfr. miti dell'uccello del fulmine in Sud Africa):
il bagliore del fulmine è il lampo dello Stormbird, la grande divinità creatrice del mondo; gli scrosci di tuono sono i suoni emessi dalle possenti ali d'aquila del Thunderbird, che solitamente agisce nel ruolo protettivo del dio del cielo.
Serve come simbolo del Grande Spirito, una rivelazione (apparentemente tardiva, visione post-cristiana).
Trasmesso graficamente nella forma familiare ed europea dello zigzag.
Induismo
"La verità è nella brillantezza del fulmine".
Il fulmine è simbolicamente associato simultaneamente:
con il fuoco, e con l'acqua (pioggia). vita e morte - come forza divina creativa e distruttiva (forze di distruzione e di nascita), in questa veste può essere simboleggiata da un'ascia a doppio taglio.
Un temporale rappresenta l'attivazione di potenti forze creative, serve come simbolo di potere divino, intelligenza cosmica, illuminazione, ecc.
Viene rappresentata l'immagine di un lampo:
- fuoco celeste - un attributo e strumento di Indra; - tridente (trisula) - un attributo di Rudra; - il terzo occhio di Shiva, la luce della verità; - freccia dell'arciere Krishna (uno degli avatar di Vishnu); - chakra - arma di Vishnu.
Agni abitava nelle acque del cielo sotto forma di fulmine.
I luoghi colpiti da un fulmine sono considerati sacri, e le persone sono segnate da Dio se sopravvivono, o vanno direttamente in paradiso se periscono.
Fulmine
In tutte le culture antiche, il fulmine è un segno espressivo di forza, velocità, movimento, ed è un attributo del dio tuono, re degli dei. Il fulmine che collega il cielo e la terra rappresenta la volontà divina, l'impulso creativo che viene trasmesso alla terra e diventa la forza motrice di persone ed eventi. Il fulmine era visto come un presagio inviato dagli dei; i luoghi colpiti dal fulmine erano considerati sacri e le persone colpite dal fulmine erano segnate dalla divinità.
Pur essendo un'espressione dell'ira divina e un'immagine del "fuoco celeste" distruttivo, il fulmine può anche essere benefico, rappresentando il risveglio delle forze vitali interiori. Psicologicamente, il fulmine può essere visto come una crisi e allo stesso tempo come una capacità di vedere nel buio di un nuovo orizzonte, di trovare una via d'uscita. La conoscenza della Verità è come un lampo nella sua immediatezza, potenza e shock. "L'immediatezza dell'illuminazione spirituale è stata paragonata al fulmine in molte religioni. Inoltre: l'improvviso lampo che squarcia l'oscurità era considerato come un mysterium tremendum che, trasformando il mondo, riempie l'anima di sacro timore" (Mircea Eliade.
(Mircea Eliade).
В India antica Si pensava che il fulmine simboleggiasse il potere e la maestà di Brahman, l'Assoluto impersonale che sta alla base di tutte le cose. Brahman è conosciuto istantaneamente, come un fulmine e nei testi vedici e delle Upanishad il momento dell'illuminazione è paragonato al fulmine - "la verità è nel fulmine".
I Veda menzionano Trita, una divinità molto antica, ritenuta la personificazione del fulmine. È associato all'acqua, al fuoco e al cielo. Il fulmine come fuoco celeste è una delle ipostasi di Agni; è anche associato al fuoco distruttivo del "terzo occhio" di Shiva (il Rudra vedico). Una delle prodezze di Shiva fu la distruzione di Tripura, la capitale degli asura, con una sola freccia: "Allora Shiva con tre occhi scoccò rapidamente una freccia distruttiva. Il cielo era colorato di rosso, come se l'oro fuso si mescolasse al viola, e il luccichio della freccia si fondeva con i raggi del sole. La freccia ha bruciato le tre roccaforti come un mucchio di paglia". Strettamente legato al simbolo del fulmine è il vajra, l'arma mitica del dio del tuono Indra. Il vajra (sanscrito. "diamante", "fulmine") è chiamato il "lanciatore di fulmini" ed è considerato il potere che distrugge i nemici e ogni tipo di ignoranza.
Il vajra è anche uno dei simboli più importanti del buddismo e denota il potere spirituale del Buddha di dividere le realtà illusorie del mondo. I buddisti tibetani chiamano il vajra "dorje". Simboleggia la forza, la chiarezza e il potere di conquista degli insegnamenti del Buddha.
В ...nell'antica mitologia cinese... l'origine dei fenomeni naturali è associata a Pan-gu, il primo uomo sulla terra: con il suo respiro ha fatto nascere il vento e la pioggia, con l'esalazione - il tuono e il fulmine. Secondo la leggenda, c'era un'autorità celeste del tuono. Comprendeva il dio del tuono, il dio del vento, la dea della pioggia e la dea del fulmine. La testa dell'autorità celeste del tuono, Lei-tzu, era raffigurata con un terzo occhio sulla fronte, da cui usciva un flusso di luce. Dian-mu ("madre del fulmine") teneva due specchi nelle mani alzate sopra la sua testa. In piedi su una nuvola, avvicinò sempre di più gli specchi, provocando un fulmine. Si credeva che Dyan-mu illuminasse con il fulmine i cuori dei peccatori, che devono essere puniti dal dio del tuono.
Nel simbolismo dell'antico trattato cinese "I Ching", il fulmine è l'immagine dell'esagramma zhen, "eccitazione". Denota il momento in cui la vita ricomincia, il movimento non può essere invertito, è necessario andare avanti. In questa situazione, le persone possono provare paura e perdere la fiducia nelle proprie capacità. Ma se non si tradisce il principio di un'azione costante e il desiderio di andare avanti, questo movimento porterà a un grande successo.
У ...degli antichi greci... ...il fulmine era esercitato da Zeus, capo del pantheon degli dei dell'Olimpo. Quando Zeus combatté i Titani, i Ciclopi forgiarono un fulmine - un'arma magica con la quale colpì Crono. Dopo aver vinto queste battaglie, Zeus ottenne il potere sulla terra e sul cielo, e il tuono, il fulmine e i peruni divennero i suoi attributi indispensabili. Il fulmine di Zeus è attribuito dai miti alla prima delle due nascite del "due volte nato" Dioniso.
Secondo Plinio il Vecchio, il grande dio degli etruschi Tin ha comandato "tre fasci rossi splendenti di fulmini". C'erano sedici divinità sotto di lui, ma solo otto avevano il diritto di lanciare fulmini, e questi fulmini erano di colore diverso. Gli indovini, gli oracolisti, che interpretavano i segni del cielo erano consapevoli di queste peculiarità.
В nell'antica Roma. Giove, come molti altri dei antichi, originariamente non aveva forma umana, e ritratto sotto forma di frecce di pietra, che era visto come un simbolo di fulmine. Più tardi, le frecce di tuono che tiene in mano sono diventate un simbolo del potere e della forza invincibile del re degli dei. Le tre saette di Giove simboleggiano il caso, il destino e la previsione - le tre forze che plasmano il futuro.
Secondo ...i miti aztechi...Secondo i miti, l'universo ha attraversato quattro fasi (o ere) di sviluppo. Nella terza era, che fu chiamata la Quattro. Pioggia", la divinità suprema del sole, era Tlaloc, il dio della pioggia e del tuono, raffigurato con un bastone luminoso. Il fuoco era l'elemento di quest'epoca, che finì in una conflagrazione mondiale, e il fulmine era il suo segno.
В nell'era cristiana. Il fulmine è associato alla rivelazione di Dio, come nel Libro dell'Esodo, dove tuoni e fulmini segnalano l'apparizione di Dio a Mosè sul Monte Sinai. Il fulmine è anche un'espressione simbolica del giudizio di Dio (nel giorno del Giudizio Universale).
Nel famoso Storia musulmana rivelazione a Maometto nella grotta del monte Hira, un fulmine precede l'apparizione dell'inviato divino, l'angelo Jibril.
Essere colpiti da un fulmine, secondo gli sciamani, significa un'iniziazione immediata. "Si pensa che le persone uccise da un fulmine siano state rubate al cielo dagli dei del tuono, e i loro resti sono venerati come reliquie. Chi sopravvive all'esperienza del fulmine è completamente cambiato; in sostanza, inizia una nuova vita, diventa una nuova persona".
(Mircea Eliade).
Emblematica
Nell'emblematica rinascimentale, è un segnale di avvertimento di una Provvidenza che non può essere indagata dall'uomo:
"Aiuterà la costruzione di fortezze, fortificazioni di terra, bastioni e fossati, quando Dio manderà raggi ardenti dall'alto? Non importa quanto sia sorvegliato o si sforzi, solo la cura di Dio può prevenire l'infelice destino". Hochberg. 1675 г.
Un fulmine che spunta da dietro una nuvola
- Non senza un intervento divino.
"Il simbolo significa lo sguardo divino, che non tollera che i messaggeri della sua ira agiscano a caso e abbiano una discrezione infinita, ma ognuno dei divini kar irresistibili è guidato dalla sua mano infallibile, e senza il suo intervento i suoi messaggeri non potrebbero toccare un capello della nostra testa". [EMSYI, 40-9, p.277]
Il fulmine che lampeggiava dalla nuvola.
- Tremate e fate attenzione.
"Un simbolo della punizione divina di una divinità arrabbiata che scaglia proiettili mortali attraverso il mondo colpevole". "Che l'uomo colpevole tremi e si guardi dalla sua stoltezza nel nascondersi dall'ira divina". Deve pentirsi e rinunciare al suo precedente cattivo comportamento. Le pile di muri non possono resistere al loro volo tanto quanto l'aria che è incapace di resistenza". [EMSYI, 40-3, p.276].
Il significato della runa del fulmine
Considerando il valore di questa runa bella e molto forte, non si può perdere che le sue proprietà magiche possono assorbire il negativo di qualsiasi forza. Segnala anche una persona che si rivolge a lei per un consiglio, che non dovrebbe prendere tutti i problemi minori troppo vicino al suo cuore - tutto inquadrato, basta essere paziente.
Per esempio, quando la "runa del fulmine" nella lettura cade insieme ai simboli del denaro - significa che si raggiungerà la salute finanziaria, ma vale la pena aspettare un po'.
Ora più sul significato del simbolo. Come detto prima, dall'esterno la runa sembra un fulmine - è un segno speciale che non può essere confuso con nient'altro.
Se decidi di chiedere alle placche runiche una questione che ti riguarda, Saulu indica che assolutamente tutte le porte sono aperte per te in questo momento. Non perdete un'occasione così unica: approfittatene. Un altro dei consigli del simbolo è quello di non dimenticare mai l'ambiente circostante. Prenditi cura non solo del tuo benessere, ma anche di quello della tua famiglia e dei tuoi amici.
Ma tutto questo vale solo per gli individui fiduciosi. Chi ha paura di tutto, il segno della runa può presagire un pericolo. Non avete la possibilità di aspettare, e tutte le decisioni devono essere prese ora - altrimenti il lavoro andrà perso.
Tutto quello che si può fare in questa situazione è di riprendersi, concentrarsi sul lavoro e passare all'azione. Questo è il momento delle decisioni forti e volitive.
Se ignorate il consiglio magico, ci sarà un ristagno di energia e sarà impossibile correggere la situazione.
Il simbolo del fulmine dice che ora ogni tua parola ha un grande prezzo. Hai l'opportunità di diventare un vero leader. Ma insieme al potere, si ottiene anche la responsabilità di esso. In un tale momento è importante conoscere la misura e non dimenticare l'autocritica, altrimenti si può perdere potenza e tornare alla posizione di partenza.
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